Cos’è l’assistenza domiciliare anziani e perché ne dovrei aver bisogno?

L’assistenza domiciliare per gli anziani include servizi che possono migliorare la qualità della vita, aumentare la sicurezza o semplicemente rendere la vita meno impegnativa agli anziani. In genere è su misura per soddisfare le esigenze specifiche dell’individuo, le quali possono anche essere molto semplici, come leggere un libro, chiacchierare o giocare con un anziano. L’assistenza domiciliare agli anziani copre un’ampia varietà di compiti, oltre ad un lasso di tempo che può variare (alcuni 8 o 12 ore al giorno, altri possono arrivare alle 24 ore giornaliere). Numerosi studi hanno mostrato i benefici che le persone traggono assumendo qualcuno per assistere con la cura e la compagnia di un anziano.

Per gli anziani l’assistenza domiciliare può aiutare a garantire la loro indipendenza, rendere la vita più piacevole e persino migliorare la loro salute generale. Diversi studi dimostrano come per i componenti della famiglia può portare una maggiore tranquillità e sollievo, necessari per lo svolgimento della vita quotidiana. In breve, l’assistenza domiciliare agli anziani aiuta a mantenere questi  al sicuro e indipendenti. 

Quindi abbiamo posto una semplice domanda agli esperti in assistenza domiciliare anziani Roma (che ci hanno aiutato a scrivere questo articolo): cosa include l’assistenza domiciliare agli anziani? Esistono due tipi di assistenza ed entrambi sono classificati come “non medici”, perché non richiedono un infermiere per eseguirli. Il primo consente a un asssistente professionalmente preparato di fornire un servizio all’anziano. Il secondo tipo di assistenza agli anziani a domicilio è l’assistenza personale che consente il corretto svolgimento delle attività della vita quotidiana. Di seguito viene fornita una ripartizione delle differenze tra questi due tipi di assistenza.

Tipologia n. 1

Questa fornisce servizi personalizzati per soddisfare le esigenze dell’anziano e può includere i seguenti tipi di servizi:

  • pulizie;
  • lavanderia e cambio biancheria;
  • commissioni;
  • somministrazione di farmaci;
  • trasporto accidentale;
  • assistenza nell’organizzazione domestica;
  • shopping;
  • preparazione dei pasti;
  • monitoraggio della sicurezza;
  • supervisionare la vestizione e la toelettatura;
  • attività per incoraggiare l’esercizio del corpo e della mente.

Molte persone non richiedono cure oltre a quelle sopra citate, purché siano in grado di muoversi, fare il bagno, vestirsi e mangiare con il minimo aiuto. Tuttavia, se hanno anche bisogno di ulteriore assistenza, è il momento di prendere in considerazione altri servizi, e così arriviamo alla seconda tipologia di assistente.

Tipologia n. 2

Questo, invece, fornisce servizi personalizzati per soddisfare le esigenze di un anziano, inclusi tutti i servizi di assistenza ai compagni sopra elencati PIÙ i seguenti tipi di servizi:

  • fare il bagno;
  • vestirsi;
  • spostarsi da un luogo a un altro;
  • cura dell’incontinenza;
  • assistenza con il mangiare.

Attività come quelle sopra elencate richiedono una formazione aggiuntiva e non possono essere svolte da un normale accompagnatore. I dipendenti che forniscono questo tipo di servizi della cura personale sono inoltre periodicamente supervisionati da un supervisore registrato. È imperativo che le persone che si occupano del trasferimento, fare il bagni, vestire o dell’assistenza alle persone con problemi di incontinenza abbiano una formazione adeguata in modo che né il paziente né il suo accompagnatore vengano feriti o messi in pericolo durante il processo di fornitura di assistenza.

9 suggerimenti rapidi per creare volantini aziendali efficaci

Sebbene le azioni di marketing che sfruttano volantini come pubblicità siano relativamente poco costose e abbastanza facili da attuare, i costi di produzione possono aumentare nel tempo. Le piccole imprese sono particolarmente vulnerabili a questi costi. Pertanto, creare un volantino aziendale efficace la prima volta garantisce che le risorse investite raggiungano il ritorno sull’investimento di cui hai bisogno.

Allora come puoi creare volantini aziendali efficaci? Ecco alcuni piccoli suggerimenti per una fantastica stampa volantini.

1. Mantieni i tuoi contenuti brevi e semplici.

Tenendo conto del design e delle dimensioni del tuo volantino, l’area in cui puoi scrivere contenuti è limitata. Non sopraffare il tuo lettore inserendo troppe informazioni. Scrivi i tuoi contenuti in modo conciso; lascia solo l’essenziale.

2. Dividi la tua copia in sezioni digeribili.

L’aspetto del tuo testo può influenzare l’interesse del tuo lettore. A prima vista, i paragrafi lunghi sembrano giganteschi muri di testo che potrebbero spegnere il lettore. Lo spazio bianco, ovvero l’area attorno a un determinato elemento di design, aiuta ad alleviare questa tensione. Per i volantini aziendali informativi, dividi i tuoi contenuti in sezioni con titoli per renderli piacevoli alla vista.

3. Usa elenchi puntati e infografiche.

In linea con la presentazione sintetica dei tuoi contenuti, prova a riassumere i dati forniiti utilizzando elenchi puntati e grafici. Ciò renderebbe le informazioni più facili da capire.

4. Crea un titolo accattivante.

Il titolo sarà sempre la prima riga di testo che i tuoi destinatari leggeranno. Cerca di renderlo accattivante per invogliarli a leggere ulteriormente e a non ignorare il depliant.

5. Aggiungi un invito all’azione.

Una delle parti più importanti dei tuoi contenuti è la dichiarazione di invito all’azione. L’invito all’azione dice al tuo lettore cosa dovrebbe fare dopo aver letto le informazioni. “Chiamaci”, “Ordina ora” o “Visita il nostro sito” sono esempi comuni, ma sentiti libero di essere creativo.

6. Non dimenticare di aggiungere indicazioni stradali.

Questo vale sia per le attività online che offline. Aggiungi indicazioni per il tuo negozio fisico o inserisci l’indirizzo del tuo sito web. Questo rende il tuo volantino utile al lettore come riferimento futuro.

7. Includi le informazioni di contatto.

Questo è abbastanza ovvio, ma proprio per questo può essere facilmente dimenticato. Metti sempre le tue informazioni di contatto su un volantino. La parte inferiore o superiore è solitamente il luogo ideale per un facile accesso, rispetto a zone centrali..

8. Rileggi sempre i tuoi contenuti.

È scoraggiante quando ci sono errori nei tuoi contenuti. Piccoli particolari come errori di ortografia o grammatica potrebbero rubare l’attenzione del lettore dalle informazioni stesse. Quindi rileggi sempre i tuoi contenuti prima di inviarli al tuo fornitore di servizi di stampa.

9. Comunica utilizzando la lingua del mercato di riferimento.

Come con tutte le strategie di marketing, i tuoi volantini dovrebbero adattarsi bene al tuo mercato di riferimento. Questo dipende in larga misura dalla categoria di persone che i tuoi possibili acquirenti ricoprono. Tuttavia, è sempre una buona pratica utilizzare un linguaggio facilmente comprensibile per il mercato di destinazione.

Non hai più scuse per rimandare: inizia a leggere!

Leggere è una delle attività più bistrattate dalla nostra società ma, nel frattempo, illustri esperti e amatori rilanciano i benefici della lettura soprattutto tra i più piccoli. La nostra cultura è ricca di studi che affermano come leggere sia un’attività oltremodo benefica, capace di influire positivamente non solo sulla nostra cultura ma anche sulla nostra salute. È per questo che abbiamo deciso di riepilogare i vantaggi della lettura e di spronarti una volta per tutte a smettere di rimandare: vedrai i benefici in brevissimo tempo! Ti abbiamo incuriosito? Allora continua a leggere. 

La rivoluzione digitale

Con la rivoluzione digitale si tende a pensare che i libri e le riviste siano in forte crisi al punto da sparire presto o tardi dalle nostre vite. In realtà come testimoniano le novità del settore come l’edicola digitale la lettura non è morta con l’avvento del web ma è semplicemente cambiata. Per esempio uno dei più grandi vantaggi apportato dalla rivoluzione digitale è proprio quello di poter leggere ovunque, da qualsiasi dispositivo o posizione. In treno, in attesa dal medico o semplicemente al parco sono tutti luoghi in cui grazie al web potrai leggere i tuoi argomenti preferiti in totale relax.. magari per ingannare il tempo o per goderti un po’ di meritato relax. Ciò che è andato in “crisi” rispetto alla lettura è il tradizionale formato cartaceo che diventa sempre meno preferito ai formati digitali. La lettura, quindi, è ancora viva e vegeta e non attende altro che essere scoperta e apprezzata de sempre nuovi proseliti. 

I benefici fisici 

Da un punto di vista fisico la lettura è l’elisir di lunga vita per chi soffre di tensione, ansia e stress. La lettura è un’attività talmente immersiva che riesce a distogliere i pensieri negativi e ad allentare le tensioni. Quindi per l’organismo la lettura è una mano santa soprattutto se ci sono contratture, tensioni muscolari e altri disturbi causati dallo stress. Inoltre l’allenamento per la mente la protegge dalle malattie che compaiono con l’invecchiamento e, per questo, chi legge, è meno soggetto a patologie di degenerazione della psiche. 

I vantaggi psichici 

Come anticipato poc’anzi la lettura ci protegge da ansia, stress, depressione e invecchiamento. Al tempo stesso la lettura sviluppa quelle che sono state definite soft skills, ovvero abilità umane e interpersonali essenziali per essere competitivi sul lavoro e per instaurare relazioni di successo. Così se i romanzi sviluppano l’empatia la lettura in generale è in grado di aprire nuovi orizzonti al nostro panorama culturale

La lettura apre la mente e sviluppa il pensiero critico con ricadute benefiche anche sul piano lavorativo e relazionale. Difatti leggere migliora produttività, concentrazione, comunicazione e elasticità di pensiero mentre amplia il nostro vocabolario ed estende le nostre conoscenze. 

Ecco perché iniziare a leggere

La lettura non provoca contro-indicazioni e può essere declinata a qualsiasi età proprio perché offre contenuti di ogni genere. Ecco perché regalare un libro o un abbonamento ad una rivista è un grandissimo gesto d’amore che dovremmo rivalutare soprattutto tra i più giovani, spesso soggetti a problemi di dipendenza da smartphone e altri dispositivi elettronici. 

5 suggerimenti per eventi digitali di successo

La pandemia ha costretto associazioni, organizzatori di eventi aziendali e professionisti di eventi, ad assimilarsi e tuffarsi in nuovi format e modi di incontrarsi. Abbiamo spostato gli eventi dal vivo in eventi digitali a Milano e ovunque, in un lasso di tempo molto breve e spesso senza esperienza precedente. È stata una vera sfida per tutti i professionisti degli eventi. Un anno dopo, dopo aver organizzato centinaia di eventi digitali, abbiamo provato modi diversi e utilizzato strumenti diversi per creare connessioni emotive e viaggi digitali preziosi e coinvolgenti per tutte le parti (delegati, relatori, sponsor).

Ecco alcuni suggerimenti dalla nostra recente esperienza e 6 suggerimenti per rendere più efficace il tuo evento virtuale o ibrido:

Innovare i formati degli eventi

Le aspettative dei partecipanti sono cambiate notevolmente dai primi eventi digitali. Per far fronte alla fatica di Zoom, gli eventi si stanno spostando dal loro formato di conferenza ai formati di programmi TV. Ci si aspetta che i relatori agiscano più come artisti. Vengono utilizzati per introdurre oratori e sessioni, per incoraggiare la discussione e l’interazione e riassumere i “messaggi da portare a casa”. Le risorse vengono ora mirate alla qualità della produzione e le sale riunioni vengono trasformate in studi televisivi. Poiché la capacità di attenzione delle persone è più breve, le sessioni degli eventi online vengono mantenute più brevi con più pause. Le piattaforme social, come Clubhouse, Twitch, Tik Tok stanno diventando sempre più popolari e dovrebbero essere incorporate in eventi virtuali e ibridi. Clubhouse, ad esempio, offre una struttura incentrata sui partecipanti con nuove opzioni di partecipazione per coloro che si sentono sopraffatti dai tradizionali eventi virtuali e dalla chat video.

Diventa esperto di tecnologia

È importante essere in grado di sfruttare ogni singola piattaforma e strumento disponibile sul mercato e valutare i pro e i contro delle diverse soluzioni in termini di funzionalità, esperienza utente ed economia. La piattaforma giusta deve essere scelta per ogni progetto e personalizzata in modo che sia una piattaforma funzionale, utile e intuitiva che garantisca un’ottima user experience e un ritorno economico per gli sponsor. È anche importante formare i relatori, metterli a proprio agio con la nuova tecnologia e i nuovi strumenti e imparare come fare un discorso davanti a un video e come coinvolgere i partecipanti a distanza.

Le tradizionali opportunità di sponsorizzazione devono essere completamente trasformate in un’offerta di sponsorizzazione digitale. Una piattaforma flessibile e innovativa può fornire opportunità per creare forme di sponsorizzazione nuove e alternative a cui potresti non aver mai pensato per eventi di persona.

Garantire una maggiore qualità dei contenuti

Fornire contenuti forti è ciò che attirerà i partecipanti e susciterà il loro interesse e la loro attenzione. Devi fornire qualcosa di speciale per dare loro un motivo per essere online per diverse ore. Pianifica un’accattivante campagna di marketing e comunicazione per eventi (trailer di sessioni pre-evento, videoclip dei relatori, highlights innovativi) adattare il contenuto e la campagna per riflettere gli interessi dei partecipanti attesi. È necessario generare la paura di perdersi per aumentare la curiosità e garantire la partecipazione.

Concentrati sull’interazione dei partecipanti

I partecipanti erano i re degli eventi di persona, ma diventa più importante coinvolgerli a distanza, mentre partecipano dalle loro scrivanie. Dare più tempo alle discussioni (mantenendo le sessioni più brevi) e includere strumenti di networking innovativi più adatti per una discussione virtuale. Monitorare e interagire meglio con la piattaforma di chat utilizzando community manager dedicati per stimolare la discussione tra i partecipanti. Considera l’idea di includere più soluzioni di edutainment e anche programmi di gamification. Organizzare concorsi, giochi, competizioni, sondaggi e sondaggi in cui i contenuti generati dagli utenti e la presenza di esperti di argomenti specifici possono avere un impatto positivo sull’esperienza complessiva dei partecipanti.

Fornire il contenuto in modo divertente ed emozionante contribuirà a creare un’esperienza virtuale indimenticabile

Come attore interpreta un personaggio che cerca di comprendere ogni singolo aspetto della sua personalità, noi, come organizzatori di eventi, dobbiamo metterci nei panni dei partecipanti. Solo se comprendiamo veramente le esigenze e le aspettative del nostro pubblico di destinazione possiamo offrire qualcosa che meriti un applauso. L’acquisizione e l’analisi dei dati sono fondamentali per comprendere meglio il pubblico di destinazione.

4 consigli per prepararsi alla produzione di un video aziendale

Ormai l’hai capito: i video aziendali ti aiutano a entrare in contatto con dipendenti e clienti allo stesso modo. Ma per qualche motivo che non riesci a comprendere, i video prodotti dal tuo team non sono eccezionali. Certo, alcune cose sono fuori dal tuo controllo, ma diamo un’occhiata a cosa puoi fare per migliorare il tuo prossimo video e assicurarti che sia solido come una roccia.

Spesso, si tratta di preparazione, quindi ecco 4 cose da considerare quando ti prepari a produrre il tuo prossimo video aziendale, consigliate dagli esperti di produzione video aziendali Milano.

1. Pensa al pubblico che vuoi raggiungere

Il primo passo che dovresti compiere quando crei un video è pensare al tuo pubblico di destinazione. Con chi stai parlando? Questo video è pensato per i potenziali partner o fornitori? E per i clienti?

Pensare al pubblico di destinazione ti aiuta a personalizzare il tono e il messaggio del tuo video per connetterti in modo efficace. Aiuta anche a semplificare il processo di pre-produzione (prima delle riprese).

2. Trova il tuo messaggio

Dopo aver conosciuto il tuo pubblico di destinazione, è il momento di pensare a ciò che effettivamente deve essere detto nel tuo video. C’è un argomento chiaro che deve essere affrontato? Oppure è qualcosa che vuoi insegnare al tuo pubblico?

Quando capisci il messaggio, è molto più facile metterlo per iscritto durante il processo di scrittura e revisione della sceneggiatura. Quando sei sul set, vuoi girare con uno scopo, perché è molto più difficile e richiede tempo capirlo in post-produzione (fase di montaggio). Preparare il messaggio in anticipo ti dà un’idea di come apparirà il tuo video.

3. Scegli il tono del tuo video

Il tono del tuo video dipende principalmente dal tuo pubblico di destinazione e dal tuo messaggio: essi dovrebbero interconnessi.

Ad esempio, se stai producendo un video sull’ufficio alla moda della tua azienda, è abbastanza chiaro che il tono dovrebbe essere energico e ottimista. I tagli dovrebbero corrispondere al ritmo ritmico della musica e potrebbero esserci alcune grafiche animate giocose che evidenziano alcune delle caratteristiche chiave.

Allo stesso modo, un video che descrive l’impatto devastante che un tornado ha avuto su una comunità inizierebbe in modo molto più cupo, con la musica che accompagna l’ambientazione.

Pensa a quale tono è appropriato per trasmettere il tuo messaggio al tuo pubblico in modo raffinato e propositivo.

4. Considera come vuoi che il video venga presentato agli spettatori

Come e dove presenti il ​​tuo video aziendale è fondamentale da pianificare in pre-produzione. Può determinare come filmare e di quali risorse hai bisogno in post-produzione.

Un video di formazione aziendale pensato solo per la distribuzione interna avrà un aspetto, una sensazione e un tono diversi rispetto a quello pensato per un consumo diffuso su piattaforme social. 

Pensa anche all’ambiente in cui li guarderanno. Saranno su un computer? Quel computer sarà al lavoro o a casa? Avranno bisogno delle cuffie? 

Prenditi il ​​tempo per pensare alla piattaforma su cui verrà distribuito il tuo video aziendale e come dovrebbe influenzare le tue scelte di produzione.

6 consigli per un divorzio collaborativo

Nella mente di molte persone, divorzio e processi giudiziari sono inseparabili come il fumo e il fuoco. Qualche decennio fa, questo era il caso. Fortunatamente, oggigiorno ci sono altre opzioni, vale a dire un divorzio collaborativo, in cui le coppie sposate non devono fare la guerra l’una contro l’altra in tribunale.

Dopo l’adozione della legge sul divorzio negli anni Settanta, il tasso di divorzio salì alle stelle. Un rapporto di ricerca negli USA, nello specifico nell’Università della Virginia del 2019 ha rivelato circa 3 divorzi ogni 1.000 donne sposate negli anni ’60. Negli anni ’70, questa cifra è salita a 4,5 e 5,5 negli anni ’80.

Questi risultati suggeriscono che il divorzio era sempre più visto come un’opzione praticabile per le donne; si sentivano più forti, guadagnavano più soldi e si sentivano come se avessero più possibilità anziché vivere con il proprio partner per motivi prettamente economici. 

Cos’è un divorzio collaborativo?

Come ci spiega un noto avvocato matrimonialista Verona, un divorzio amichevole non significa essere migliori amici del tuo ex (che presto sarà) e piacersi a vicenda. Non prenderesti in considerazione il divorzio in primo luogo se la tua relazione fosse amorevole.

Nel contesto della fine del tuo matrimonio, “amichevole” significa “civilizzato”. Si tratta di risolvere le controversie in un ambiente favorevole e produttivo.

Un divorzio pacifico in realtà non è così difficile da ottenere se entrambe le parti sono disposte a fare uno sforzo. Probabilmente hai sentito parlare del disaccoppiamento cosciente, ad esempio, o della mediazione del divorzio o dei divorzi Pro Se (fai-da-te). Per sapere se uno di questi processi alternativi è giusto per te, considera questi sei passaggi chiave per garantire un processo agevole e amichevole e non dimenticare di chiederti: tu e il tuo coniuge ne siete capaci?

Avere una mente aperta per la negoziazione

L’onestà e l’apertura sono le basi di una negoziazione di successo. Se una delle parti inizia a nascondere informazioni preziose, beni, entrate, ecc., Non funzionerà. Concorda fin dall’inizio di essere sincero su tutti gli aspetti del tuo divorzio. Altrimenti, tutti i tuoi sforzi saranno inutili.

Una cosa è dire che sarete onesti entrambi, un’altra è sapere che lo sarete. Se il tuo coniuge ha precedenti di inganni, tradimenti o cose nascoste, scegli un approccio più tradizionale al divorzio. Assumi un avvocato che sia un buon negoziatore per tuo conto.

Naturalmente, in qualsiasi divorzio, nessuno di voi otterrà esattamente ciò che desidera. Non aspettarti che il tuo coniuge sia d’accordo con tutto ciò che suggerisci solo perché pensi che sia ragionevole. A volte il loro punto di vista può differire dal tuo e dovrai accettarlo.

Durante le negoziazioni, la cosa più importante è rimanere concentrati sui punti chiave che detengono l’interesse più significativo per entrambi. Di quanti soldi avresti bisogno per soddisfare adeguatamente le tue esigenze dopo il divorzio? Il tuo coniuge (o tu) potrebbe permettersi di pagare gli alimenti (sostegno al coniuge) e il mantenimento dei figli? Tu e il tuo partner dovete affrontare attentamente tutti i dettagli insieme e prendere una decisione congiunta. Questa è l’essenza dei negoziati pacifici, giusto?

Concentrarsi sul risultato auspicabile.

Riesci a ricordare perché ti sei sposato in primo luogo? Eri innamorato e pieno di speranza per camminare mano nella mano attraverso la vita finché la morte non ti separa. Sfortunatamente, non tutti noi possiamo raggiungere questo obiettivo lontano.

Da allora non è cambiato nulla, tranne che i tuoi obiettivi ora sono diversi. Hai già determinato cosa vuoi veramente da questo divorzio? In caso contrario, è giunto il momento di iniziare a capirlo. Ma se sai dove stai andando, non lasciare che le emozioni negative ti portino fuori strada.

Un divorzio collaborativo è tutto basato sull’atteggiamento. Riduci la tensione al minimo e tieni gli occhi sul tuo obiettivo.

Prenditi del tempo per riflettere sulla tua vita dopo il divorzio. Ci vedi la tua ex? Dopo un divorzio amichevole, molte coppie rimangono amiche e talvolta trascorrono del tempo con i loro figli come nucleo familiare. Devi essere d’accordo sul fatto che uno scenario del genere è più piacevole che combattere senza fine su ogni sorta di cose.

Agisci in base a ciò che è fondamentale per te e ignora tutto il resto. Risolvi le controversie in modo pacifico e assicurati che la tua comunicazione sia positiva.

Trattatevi l’un l’altro con rispetto.

Un divorzio incontrastato è possibile solo con rispetto e cortesia reciproci. Sia tu che il tuo coniuge siete adulti e potete comportarvi di conseguenza. Non è così impegnativo come potresti aspettarti.

Inizia con uno stato d’animo positivo e rimani concentrato sul mantenere la calma. Inoltre, ascolta attentamente il tuo coniuge e considera i suoi suggerimenti. Non lasciare che le tue emozioni prendano il sopravvento.

Ogni volta che hai voglia di perderlo per la rabbia, fai un respiro profondo e fermati prima di dire o fare qualsiasi cosa. Considera le conseguenze a lungo termine: la tua azione attuale migliorerà la situazione in qualche modo? In caso contrario, rinunciarci. Né tu né il tuo coniuge vincerete se continuate a insultarvi a vicenda invece di risolvere le controversie.

Mostra un comportamento civile. Non parlare male del tuo partner di fronte ai tuoi figli e ai tuoi parenti. E soprattutto, non spettegolare su di loro sui social media. Intratterrai solo il pubblico e riceverai in cambio ancora più sentimenti negativi. Tali azioni inoltre non ti aiuteranno a mantenere un divorzio amichevole.

Pensa ai bisogni dei tuoi figli.

Il divorzio colpisce tutti nella tua famiglia, e in particolare i bambini. Sono molto sensibili a qualsiasi cambiamento di umore e atteggiamento tra i loro genitori. Ricorda te stesso durante l’infanzia e quali sensazioni che provavi.

Ora immagina quanto sia terrificante per un bambino affrontare una rottura familiare. Non vuoi aggravare ancora di più la situazione litigando con l’altro genitore, vero? Al contrario, vuoi proteggere i tuoi figli e farli sentire amati sia da te che dal tuo ex.

Impara a fidarti di te stesso per essere un buon genitore. Lo stesso vale per il tuo partner. È ora di allentare la presa e smettere di controllare tutto e tutti intorno. Ogni buon genitore alleva i propri figli con una posizione di amore e il desiderio di rendere felice la propria vita. Non sarai mai in grado di comunicare bene con i tuoi ex se non ti fidi di loro per crescere i figli.

I bambini hanno bisogno di vedere i loro genitori trovare un terreno comune e comportarsi in modo civile ogni volta che si incontrano. Può fare un’enorme differenza per la salute emotiva di un bambino.

Ottieni una consulenza educativa con un avvocato: non affrettarti ad assumerne uno.

Non puoi diventare il tuo avvocato divorzista abbastanza velocemente, nonostante quello che Google ti fa credere. Se stai pensando al divorzio, e soprattutto se hai figli, beni e / o debiti, ti invitiamo a redigere le tue domande e consultare un avvocato per ascoltare cosa dice la legge sulle tue circostanze. Fatelo prima di impegnarvi in ​​”come” divorzierete, o anche, “se” divorzierete.

Dopo essere stato informato sulla legge, puoi decidere se perseguire il divorzio fai-da-te, la mediazione, un divorzio online o un approccio più tradizionale che assuma un avvocato e il tuo coniuge fa lo stesso.

Perdona e dimentica.

Probabilmente penserai: “Come posso dimenticare tutte quelle volte in cui ho subito un torto durante il mio matrimonio? E perché dovrei? Ora, voglio giustizia. ” Bene, indovina cosa? Un simile atteggiamento non ti porterà altro che sofferenza.

Non ci sono vincitori nel divorzio. E non ti sentirai meglio se continui a incolpare il tuo partner del fallimento del tuo matrimonio. Sii più saggio di così. Una farfalla pensa a quando era un bruco? No, spiega le ali e vola. Quindi, invece di concentrarti sul tuo passato e discuterne, scegli di agire per aiutarti a recuperare e andare avanti.

Impara come aiutare te stesso a piangere le perdite che subisci, scegli di vivere nel presente e pianifica il futuro imminente.