Stirare senza fatica, dipende da come si stende

Diciamoci la verità: stirare non piace a nessuno. Si tratta di un lavoro lungo, ripetitivo e che nei mesi estivi fa sudare più di una seduta di pilates. Se per certi capi dai particolari tessuti più passate del ferro da stiro sono d’obbligo, vi sono tantissimi capi che invece possono fare a meno di essere stirati o necessitano semplicemente di una veloce passata se stesi nel modo giusto durante l’asciugatura. Ebbene sì. Stendendo correttamente i panni è possibile facilitare di gran lunga la stiratura, se non addirittura farne a meno. Ecco come fare.

Utilizza il giusto stendibiancheria

Certo, tutti almeno una volta abbiamo steso un capo bagnato sul termosifone per farlo asciugare prima, ma questo no ha certo giovato alla successiva stiratura. Affinché i capi risultino veramente perfetti dopo essersi asciugati, occorre utilizzare strumenti appositi come fili per il bucato ben tirati per chi ne ha la possibilità, oppure un ottimo stendino per il bucato da mettere in giardino, sul balcone o direttamente dentro casa nei mesi invernali. Le scelte sono molteplici, ma tra i modelli da preferire soprattutto per chi è solito stendere in casa troviamo gli stendibiancheria da parete Foxydry salvaspazio, per non avere ingombri in giro per casa e poter stendere comodamente ogni volta che se ne ha la necessità.

Prepara il bucato prima di stenderlo

Prima di stendere i capi è importante preparali con cura. Prima di tutto bisogna evitare di lasciare il bucato troppo tempo in lavatrice al termine del lavaggio. Questo perché rimanendo troppo a lungo nel cestello della lavatrice rischierebbe di stropicciarsi ulteriormente, e a quel punto il ferro da stiro diventerebbe essenziale. Detto questo, dopo averli tirati fuori dalla lavatrice, è importante sbattere bene i capi prima di appenderli, proprio per eliminare le pieghe che si sono create durante il lavaggio. Fatto questo, è possibile passare alla parte più importante: stendere il bucato nel modo giusto.

Stendi il bucato nel modo giusto

Non rimane ora che stendere correttamente il bucato. Ma come? Per fare in modo che ogni capo risulti senza pieghe e pronto per essere indossato o che necessiti solo di una leggera stirata al termine dell’asciugatura, è importante seguire le diverse indicazioni per ogni tipologia di capo. Le giacche e le camice devono infatti essere stese attraverso l’utilizzo di grucce, facendo attenzione a sistemare bene le tasche, chiudere eventuali bottoni e tirare bene il tessuto. Pantaloni e gonne, invece, devono essere appesi per la vita, sempre facendo attenzione alla corretta posizione delle tasche e a stendere bene tutte le cuciture.

Le magliette, sia a maniche corte che a maniche lunghe, bisognerebbe invece stenderle con mollette da bucato in corrispondenza delle cuciture presenti sotto le ascelle. Quando si stende all’esterno, e in particolar modo in giornate estive con un forte sole, occorre evitare di lasciare i capi sotto i raggi diretti del sole ma preferire zone d’ombra. In aggiunta, si consiglia di stendere i capi sempre alla rovescia e utilizzare mollette che non lascino Il segno. In questo modo la stiratura sarà solo un ricordo o nel peggiore dei casi richiederà pochissimo tempo.

Prodotti per la pesca: dove acquistarli online

Hai deciso di iniziare a pescare? Cosa ti occorre e dove acquistare tutti i prodotti? Scoprilo in questo articolo.

Stai iniziando a praticare la pesca sportiva? Oppure hai bisogno di acquistare qualche prodotto che ti manca? In entrambi casi devi trovare il posto ideale dove poter acquistare la tua attrezzatura, il posto ideale non sempre è quello vicino casa ma è quello che sa garantirti i prodotti di qualità, la competenza del personale e i prezzi di mercato giusti. Ma allora dove andarli ad acquistare? Ad esempio se vuoi iniziare a praticare una delle tecniche più diffuse, il carpfishing, puoi scegliere di acquistare articoli per il carpfishing su Pesca Sport San Polo in alternativa puoi vagliare tra le varie opzioni che ti menzioneremo in questo articolo. Quindi prosegui questa lettura e scopri dove poter acquistare tutto ciò di cui hai bisogno per il carpfishing o per le altre tecniche di pesca.

Nei negozi sportivi

La prima possibilità è ovviamente i negozi sportivi, non tutti però ma solo quelli che hanno una sezione dedicata alla pesca. È infatti difficile che nei negozi sportivi generici tu possa acquistare ad esempio esche vive, ti consigliamo perciò di vagliare tutti i negozi della tua zona e trovare quello più fornito sia per l’attrezzatura che per le esche. È importante inoltre che il personale all’interno sia ben preparato, in caso tu abbia domande, dubbi o bisogno di delucidazioni su una tecnica di pesca o su una specifica attrezzatura devono saperti rispondere.

Negozi in loco: Nelle zone dove si pratica la pesca sportiva è possibile trovare sempre qualche negozio che dispone di articoli da pesca e quindi possiamo anche acquistare qui ciò che ci occorre. Attenzione però perché spesso trovandosi in loco i prezzi potrebbero essere superiori a quelli di mercato, consigliamo perciò questa opzione solo in extremis ossia ti trovi nel luogo predestinato alla tua sessione di pesca sportiva e hai dimenticato qualcosa di essenziale per praticarla. In tutti gli altri casi aspetta di tornare dal tuo commerciante di fiducia.

Negozi online: Una valida alternativa sono i negozi online da sfruttare soprattutto se abitiamo in una piccola cittadina e non abbiamo grandi scelte. Quindi optiamo per l’online trovando dei negozi forniti con tutto quello che ci serve per praticare la pesca sportiva. I negozi online offrono sicuramente tantissima scelta quindi sono sicuramente la scelta migliore. Quale delle tre opzioni fa al caso tuo? Puoi comunque utilizzarle tutte diversificando gli acquisti di volta in volta.

Impianti di filtrazione industriale delle polveri

Un impianto di filtrazione industriale è un tipo di attrezzatura per il controllo dell'inquinamento dell'aria usata da diverse aziende in: magazzini, fabbriche e altri ambienti industriali o commerciali per soddisfare i requisiti ambientali e di sicurezza sul posto di lavoro.

Questi sistemi sono specificamente progettati per purificare e filtrare la polvere pericolosa e il particolato fine, i quali contaminano l’aria nell'ambiente di lavoro o nell'atmosfera.

Come funzionano

I sistemi di raccolta delle polveri funzionano in generale aspirando polvere e particolato dall'aria attraverso un filtro che prima cattura e separa la materia, e poi scarica l'aria purificata nell'ambiente in cui è stata prelevata.

I tipi di inquinanti possono essere diversi a seconda dell'industria. Pertanto, esistono diversi tipi di collettori di polveri industriali specifici.


Da cosa sono composti

I componenti di base di un sistema di raccolta della polvere includono una soffiante, un filtro per la polvere, un sistema di pulizia, un recipiente e un mezzo per raccogliere il particolato. I tipi comuni di attrezzature per la raccolta delle polveri includono filtri a manica in tessuto, separatori inerziali, collettori a cartuccia, scrubber a umido e precipitatori elettrostatici. I depolveratori a maniche sono i più usati perché hanno un'efficienza del 99%.

Come avviene il processo

La canalizzazione, è la prima fase della filtrazione industriale della polvere e consiste nell’estrazione del particolato dai vari tipi di apparecchiature e spazi. Tutto ciò avviene grazie ad una serie di tubi dalla lunghezza variabile e soprattutto grazie al ventilatore. Quest’ultimo è un elemento critico in un sistema di raccolta della polvere poiché è il meccanismo che tira l'aria contaminata nei condotti e la invia ai sistemi di filtrazione e pulizia.

Nel cuore del processo troviamo il filtro della polvere: si tratta di uno strumento atto alla pulizia dell'aria dalle sostanze contaminanti. I sistemi di filtrazione industriale sono progettati per separare i contaminanti e le particelle dai tutti i tipi di fluidi (aria e liquidi). Questi permettono al fluido di passare attraverso la membrana, rimuovendo le particelle solide.

La raccolta delle polveri è fondamentale per un certo numero di settori industriali come: la lavorazione del legno, l'agricoltura, la lavorazione degli alimenti, l’industria farmaceutica, il riciclaggio, la fabbricazione dei metalli, l'estrazione mineraria e molti altri ancora.


Tipologie di collettori

I tipi di inquinanti rimossi differiscono a seconda dell'industria. I produttori di collettori di polveri progettano e sviluppano attrezzature per soddisfare specificamente le esigenze di ogni condizione ambientale.


Collettori a scuotimento

I depolveratori a scuotimento sono fatti per filtrare le particelle più grandi come i trucioli di legno. Questi collettori di medie dimensioni sono ideali per le industrie più piccole come le scuole professionali e le falegnamerie. Gli scuotitori possono essere manuali o automatici e agiscono depurando l'aria piena di polvere con degli apposti filtri. Le particelle più grandi cadono per gravità nella tramoggia verso il tamburo di stoccaggio. Le particelle più fini sono aspirate verso l'alto nell'involucro del filtro.

Collettori di polvere a getto di impulsi

I depolveratori a getto di impulsi sono un altro tipo di sistema, il quale funziona tramite un rapido getto d'aria ad alta pressione che produce un impulso. I modelli a getto di impulso sono il tipo più comune di depolveratori industriali, grazie alla loro versatilità, alla capacità di gestire una vasta gamma di temperature e pressioni, e alla loro alta efficienza di raccolta.


Collettori a cartuccia

I collettori a cartuccia sono un tipo di filtro in tessuto progettato per applicazioni specifiche. Questi sono molto comuni proprio perché racchiudono più area di tessuto in uno spazio minore e utilizzano meno filtri, il che riduce al minimo i rischi per la sicurezza.


Collettori di polvere a ciclone

I collettori di polvere a ciclone sono un tipo di separatore inerziale che separa la polvere da un flusso di gas attraverso la forza centrifuga. L'aria viene purificata creando un'azione ciclonica all'interno della camera di raccolta. Un intenso flusso d'aria circolare simile a un vortice spinge le particelle di polvere contro la parete del ciclone, che scivolano verso la base della tramoggia per la raccolta.

Precipitatori elettrostatici

I precipitatori elettrostatici sono usati per separare fuliggine, cenere e particelle di polvere dai gas di scarico usando l'elettricità statica. Operando sullo stesso principio di un purificatore d'aria ionico, le forze elettrostatiche caricano negativamente le particelle trasportate dall'aria mentre queste scorrono attraverso un campo ionizzato tra gli elettrodi all'interno di una camera. Una volta che le particelle sono caricate positivamente vengono catturate. I precipitatori elettrostatici si trovano nelle centrali elettriche industriali che bruciano combustibili fossili come il petrolio e il carbone per l'elettricità.


Le aziende che operano nel settore degli impianti di filtrazione delle polveri sono molteplici, proprio perché al giorno d’ oggi questi servizi sono sempre più richiesti. Tra le tante occorre segnalare www.brunobalducci.com un’azienda fondata nel 1944, che da oltre 77 anni progetta, costruisce ed installa impianti di aspirazione, filtrazione, depolverazione e di bonifica ambientale.

6 idee regalo ai clienti per le vacanze estive

Quest’anno, dimentica i soliti regali aziendali scadenti e invia qualcosa di fantastico che i tuoi clienti adoreranno.

La maggior parte dei regali “aziendali” non fanno molto per me.

Certo, apprezzo il sentimento, ma anche l’occhio e la funzionalità di un regalo vogliono la propria parte.

Per quelli di noi che vogliono inviare ai nostri clienti un segno di apprezzamento durante le vacanze estive, ciò rappresenta una sfida: come possiamo scegliere regali che le persone non solo apprezzeranno, ma che addirittura adoreranno?

Sia che tu voglia inviare un regalo gratuito ed economico (che può essere incredibilmente potente, come ti mostrerò di seguito), o hai un budget per un regalo di festa importante, sto condividendo con te undici suggerimenti per cliente che faranno successo:

Una tazza personalizzata con il loro nome, non col tuo

Perché il loro nome?

Perché, come diceva brillantemente Dale Carnegie, “Ricorda che il nome di un uomo è per lui il suono più dolce e importante in qualsiasi lingua”.

Una tazza con il tuo nome o logo si farà rapidamente strada nella parte posteriore dell’armadio in ufficio. Una tazza con il loro nome è molto, molto più preziosa per il tuo cliente e probabilmente diventerà un oggetto di uso frequente.

E ogni volta che lo vedranno, ricorderanno chi glielo ha dato.

Un assistente personale

Sono un grande fan di Fancy Hands, un servizio di assistente virtuale con sede negli Stati Uniti che utilizzo quotidianamente per occuparmi di piccoli compiti personali in modo da potermi concentrare su cose importanti . Nell’ultimo mese li ho usati per:

  • Chiamare Bose per impostare una riparazione in garanzia su alcune cuffie
  • Rimani in attesa per quasi 40 minuti con Avis per modificare una prenotazione

Evidenziatori con il logo del Brand

Puoi optare per dei carinissimi calendari personalizzati oppure degli evidenziatori con il logo del tuo brand

Perché evidenziatori e non penne? Perché le penne vengono perse, prestate, rubate e dimenticate ogni singolo giorno, mentre gli evidenziatori siedono in un cassetto o in una tazza a portapenne e vengono portati fuori solo per un compito molto importante. E quando i tuoi clienti mettono in evidenza qualcosa che è importante per loro, si ricorderanno di te.

Un abbonamento ad una rivista

Con un abbonamento a Wired o National Geographic o qualcosa di specifico per il settore che i clienti apprezzeranno.

Molte opzioni disponibili su Magazines.com (anche se attenzione: ti invieranno troppe e-mail dalle newsletter a meno che tu non disattivi).

Donare in beneficienza

Se ritieni che il tuo cliente possa apprezzare che tu faccia qualcosa di buono in suo nome (o se ha una politica aziendale contro la realizzazione di regali), fai una donazione a un’organizzazione benefica. Oppure fai scegliere al destinatario stesso quale ente a cui fare la donazione.

Attestato di gratitudine

Ecco un segreto: non devi spendere molto tempo o denaro per inviare un regalo che possa essere accettato ed apprezzato. La ricerca ha dimostrato che un sincero ringraziamento inviato via e-mail ai tuoi clienti può avere un impatto enorme sulla tua relazione con loro.

E se vuoi davvero stupirli, prendi il telefono.

Non è troppo tardi

Sia che tu voglia inviare ai tuoi clienti un regalo o un semplice ringraziamento, puoi ancora farlo prima delle vacanze. Ruba una (o più) delle idee sopra e mettiti al lavoro costruendo relazioni più profonde con i tuoi clienti.

Come funziona un’agenzia di comunicazione?

Esternalizzare determinate attività può alleviare una scatola. In effetti, quando manca tempo o personale qualificato, l’ideale sarebbe rivolgersi a un’agenzia di comunicazione. Ma qual è la definizione di questo termine? E qual è la sua modalità di funzionamento?

Che cos’è un’agenzia di comunicazione?

Un’agenzia di comunicazione a Roma o in altre città italiane è un’azienda che si occupa della comunicazione interna ed esterna di un’azienda. Il suo obiettivo principale è quello di soddisfare le esigenze dei suoi clienti: educare il personale, promuovere l’immagine del marchio … Quindi, prima di iniziare il suo lavoro, deve essere attento ai suoi clienti e quindi offrire loro una strategia comunicazione efficace e su misura. Tuttavia, non può intraprendere alcuna azione senza gli accordi di quest’ultimo.

Attualmente, possiamo distinguere due tipi di agenzia di comunicazione di Parigi, vale a dire

  • Agenzie di comunicazione globale: per chi cerca un servizio completo
  • Agenzie di comunicazione specializzate in uno o più settori, a seconda delle competenze del team: nel marketing, nella pubblicità, nei media, sul Web, ecc.

Ma quali sono i vantaggi dell’utilizzo di un’agenzia di comunicazione?

Un’agenzia di comunicazione riunisce un team qualificato che metterà in evidenza la loro competenza e il loro know-how al servizio dei loro clienti. È quindi l’opzione migliore per beneficiare di una comunicazione personalizzata. Si occuperà di tutto: la progettazione di una strategia di comunicazione, l’implementazione, il monitoraggio e il supporto dei manager.

Inoltre, il cliente sarà in grado di ottenere un servizio su misura e avrà rapidamente soluzioni ai suoi problemi, tenendo conto del suo budget. Allo stesso modo, grazie a questa alternativa, i dirigenti dell’azienda possono concentrarsi sull’essenziale. E infine, il prezioso consiglio di un esperto sarà di grande aiuto per l’azienda.

Il funzionamento di un’agenzia di comunicazione

L’agenzia di comunicazione è divisa in due parti principali:

  • Commerciale: composto da un gestore clienti e un responsabile pub, la loro missione è quella di creare una strategia di comunicazione per il cliente;
  •  e creativi: la comunicazione si trasformerà in forma visiva e testuale. Riuniscono il direttore artistico, il copywriter, il graphic designer e il graphic designer

In ogni caso, la procedura è semplice: l’agenzia ascolterà attentamente le esigenze del proprio cliente. Quindi, svilupperà un piano strategico corrispondente alle sue aspettative. Quindi gli spiegherà il suo punto di vista in dettaglio. Dopo la convalida, procederà con l’attuazione del progetto. E gradualmente, farà un follow-up e una valutazione!

La presenza di ciascuno di questi professionisti è essenziale in un’agenzia di comunicazione di Parigi per garantire un flusso di lavoro regolare. Inoltre, altre forme di commercio possono essere richieste per un lavoro ottimale, a seconda della specializzazione dell’agenzia.

Come fare Networking ad un evento fieristico

Il settore dell’allestimento stand fieristici sta vivendo un’importante crescita negli ultimi anni. Molti grandi professionisti partecipano a questi tipi di eventi per poter creare della partnership importanti che possano ampliare il proprio business. Ma per far sì che ciò avvenga è necessario fare attività di networking. Non basta di certo prendere dei contatti e poi contattare online. Nessuna negoziazione importante si è conclusa né su Facebook e né su Whatsapp. I rapporti bisogna innanzitutto instaurarli, successivamente coltivarli. Vediamo allora come fare networking ad un evento fieristico.

Datti un obiettivo ben preciso

Cosa vuoi ottenere da questo rapporto che vuoi instaurare? Quali vantaggi potresti ottenere? E soprattutto, parti dal presupposto che nessuno fa qualcosa per te se tu non puoi far nulla per loro. Quindi, un’altra domanda essenziale che devi porti è: “Cosa posso offrire a loro?”. Solo così dopo aver messo ben a fuoco l’obiettivo puoi valutare le tue strategie.

Presentati nel modo giusto

Per essere sicuro di essere ascoltato devi preparare una presentazione che non duri più di 8-9 secondi. Non devi presentare chissà quale progetto candidato al Premio Nobel. Devi solo rompere il ghiaccio con il tuo interlocutore e far capire il motivo per cui ti trovi lì. Così facendo dai modo a chi ti sta parlando di impostare il suo discorso.

Far parlare molto l’interlocutore

Una buona strategia di Networking si basa sull’ascolto e la raccolta di informazioni. Per questo bisogna porre delle domande ed essere avidi di conoscenza. Non parlare molto, attieniti soltanto al ruolo di ascoltatore e accertati di non dimenticare ciò che ti viene detto. Potrai utilizzare questi dati per campagne di E-mail marketing.

Cerca di mantenere il discorso sulle passioni in comune

Passare il tempo a parlare solo e soltanto di lavoro o dettagli tecnici di un prodotto, può risultare alquanto noioso e poco produttivo. Durante la conversazione, prova a scoprire le passioni del tuo interlocutore. Così facendo, potrai mantenere alta l’attenzione sul discorso non rischiando di cadere in dei picchi di noia assurda che potrebbe portare l’altra persona a scappare con una scusa qualsiasi.

Nel mondo del commercio, fare networking è la chiave del successo ma in pochi ne attribuiscono tale importanza. Molti imprenditori credono che tale modo di fare sia improduttivo e che anzi agevoli la persona con cui ci si va ad approcciare.

Ma non è così. Non commettete anche voi questo errore, sfruttate le partnership!